In evidenza

E’ stata pubblicata la nuova edizione 2016 del "Codice di contabilità di amministrazione e contabilità penitenziaria", contenente la raccolta della normativa e circolari dal 1920 al 2016.  Sono state poi aggiornate le edizioni del "Funzionario delegato dell'A.P." e del "Manuale dell'operatore penitenziario" con le recenti normative della riorganizzazione del Ministero e del Dipartimento e della materia contrattuale. Cliccare su "pubblicazioni" per visionare gli indici dei testi. Sempre su "pubblicazioni" è visibile la mia monografia "Una vita vissuta per il carcere"

 
novità
presentazione conti giudiziali PDF Stampa E-mail

LA PRESENTAZIONE DEI CONTI GIUDIZIALI
 
Leggi tutto...
 
marca da bollo sui contratti PDF Stampa E-mail

I contratti di valore inferiore ai 40mila euro stipulati con scambio delle lettere secondo gli usi del commercio non scontano l’imposta di bollo[1]

__

Leggi tutto...
 
procedure appalti PDF Stampa E-mail

RIEPILOGO  AFFIDAMENTO FORNITURE, SERVIZI E LAVORI

Leggi tutto...
 
limite spesa funzionario delegato PDF Stampa E-mail

LIMITE DI SPESA DEL FUNZIONARIO DELEGATO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA[1]

Leggi tutto...
 
relazione illustrativa del regolamento contabilità carceraria PDF Stampa E-mail

RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL

REGOLAMENTO

DI CONTABILITA’ CARCERARIA

 

Leggi tutto...
 
una vita vissuta per il carcere PDF Stampa E-mail

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

UNA VITA VISSUTA PER IL CARCERE

di   gerardo   canoro

LUCCA, 2015

 


Leggi tutto...
 
forniture, servizi e lavori in economia PDF Stampa E-mail

FORNITURE, SERVIZI E LAVORI IN ECONOMIA

(ex procedure in economia)[1]

Leggi tutto...
 
durc PDF Stampa E-mail

Dichiarazione Durc prestatori occasionali

Il prestatore occasionale che nell’anno non supera i 5.000 euro non è tenuto all’iscrizione alla gestione separata dell’Inps, ai sensi dell’art. 44, comma 2, del D.L. 269/03, convertito in legge 326/03.

Ne consegue che non avendo nessun obbligo contributivo non deve dimostrare il versamento e quindi è esente dalla presentazione del Durc.

Ovviamente il prestatore occasionale  dovrà presentare apposita dichiarazione in tal senso.

Leggi tutto...
 
FATTURAZIONE ELETTRONICA PDF Stampa E-mail

Fatturazione elettronica

 

 

A seguito dell’introduzione della fatturazione elettronica sono sorti dei dubbi e delle opinioni errate, anche perché l’amministrazione obbliga le Direzioni a pagare le fatture elettroniche inserite direttamente nel Sicoge.

In particolare, si ritiene erroneamente che con il Sicoge si possano pagare soltanto le fatture in formato elettronico, mentre in realtà si possono pagare anche altri documenti commerciali, quali le tabelle di missione, prospetti contabili, le ricevute rilasciate dai prestatori occasionali.

L’obbligo della fatturazione elettronica riguarda soltanto le fatture e non anche gli altri documenti contabili che non possono essere trasmessi in forma elettronica (es. tabelle di missione).

Quindi il fatto che dal 2015 si possono pagare soltanto le fatture elettroniche inserite nel sicoge, non preclude la possibilità di pagare altri documenti.

Tra l’altro, l’art. 288 del regolamento di contabilità generale dello Stato prevede tra la documentazione giustificativa delle spese qualsiasi documento contabile atto a giustificare la spesa stessa.

 

 

 

Leggi tutto...
 
indennità prima sistemazione pensionati - ritenute PDF Stampa E-mail

Trasferimento personale collocato a riposo

Una normativa poco conosciuta dal personale è quella contenuta nell’art. 23 della legge 836/73 (legge missioni e trasferimenti), secondo cui “Al personale collocato a riposo ed alla famiglia del dipen­dente deceduto in attività di servizio o dopo il collocamento a riposo spettano le indennità ed i rimborsi previsti nei preceden­ti articoli 18, 19 e 20 e l'indennità di prima sistemazione per il trasferimento dall'ultima sede di servizio a un domicilio elet­to nel territorio nazionale. Il diritto alle predette indennità ed ai rimborsi si perde se, entro tre anni dalla data di cessazione dal servizio, non siano avvenuti i relativi movimenti. Nel caso di godimento di alloggio di servizio e conseguente cambio di abitazione nell'ambito dello stesso Comune è corri­sposta l'indennità di cui all'art.24 della presente legge. Qualora la famiglia del dipendente deceduto in attività di servizio o dopo il collocamento a riposo si trasferisca al domi­cilio eletto da una località diversa dall'ultima sede di servizio, le indennità ed i rimborsi previsti dal primo comma del presen­te articolo spettano in misura non eccedente l'importo che sa­rebbe dovuto in caso di trasferimento dall'ultima sede di ser­vizio.

Pertanto, sia al personale che cessa dal servizio che ai suoi eredi spettano:

a) se appartenente al personale delle forze di polizia e ai dirigenti penitenziari, i rimborsi e le indennità spettanti al personale trasferito d’ufficio previsti dagli art. 18, 19, 20 e 24 della legge 836/3 (rimborso spese masserizie, spese imballaggio, spese viaggio, diarie trasferta per sè e per i propri familiari, ind. prima sistemazione);

b) se appartenente al personale del comparto ministeri, solamente l’indennità di prima sistemazione.

I rimborsi e le indennità spettano in caso di:

a) collocamento a riposo per limite di età;

b) trasferimento effettivo dall’ultima sede di servizio a un domicilio eletto anche nello stesso comune della sede di servizio, sia del pensionato e sia degli eredi.

L’indennità di prima sistemazione corrisposta al dipendente in servizio trasferito d’ufficio è soggetta al contributo previdenziale e, dedotto questo, alla ritenuta erariale. Invece, quella corrisposta al personale collocato a riposo o ai suoi eredi va soggetta soltanto alla ritenuta erariale e non anche alle ritenute previdenziali.

Per quanto concerne la ritenuta erariale l’art.3, comma sette, del D.leg.vo  n.314 del 2/9/97 dispone che le indennità di trasferimento, quelle di prima sistemazione e quelle equipollenti,  non concorrono a formare il reddito nella misura del 50% del loro ammontare per un importo complessivo annuo non superiore a 3 milioni (euro 1.549,37), per i trasferimenti all’interno del territorio nazionale e 9 milioni (euro 4.648,11) per quelli fuori dal territorio nazionale. In sostanza, fino all’importo di euro 1.549,37 si paga soltanto il 50% di irpef.

Per quanto riguarda, invece, le ritenute previdenziali (contributo inpdap), va fatta una doverosa precisazione, in quanto spesso gli operatori contabili non  distinguono i dipendenti pubblici dai pensionati.

Infatti, queste ultime si applicano sulla retribuzione fissa ed accessoria corrisposta al personale in servizio, ai sensi dell’art. 2, comma 2, della legge 335/95, e non sulle indennità corrisposte ai pensionati o ai loro eredi per eventi sopravvenuti dopo il collocamento a riposo.

Invero, con il collocamento a riposo il personale perde lo status di dipendente pubblico e quindi non rientra nell’applicazione della legge 335/95 che istituì il contributo pensionistico. Anche la Ragioneria generale dello Stato, con la circolare n. 79 del 6/12/96 (pag.9), precisa che il contributo in questione si applica sulle retribuzioni corrisposte ai dipendenti pubblici.

D’altra parte, detto contributo non servirebbe per la riliquidazione della pensione e quindi costituirebbe un contributo a fondo perduto con danno a carico del beneficiario. A maggior ragione quanto sopra è ovvio quando trattasi di pagare l’indennità agli eredi del dipendente in servizio o del pensionato.

 

Leggi tutto...
 
Le attività del capo area amministrativo-contabile PDF Stampa E-mail

 

 

 

Leggi tutto...
 
Gestione delle entrate e delle spese del fondo dei detenuti PDF Stampa E-mail

Mi pervengono continue richieste di pareri in merito alle riscossioni e ai pagamenti del fondo dei detenuti da parte del personale del corpo di polizia penitenziaria.

Leggi tutto...
 
Doveri del contabile di cassa PDF Stampa E-mail

Dalla cronaca si legge che una contabile di cassa di una Casa circondariale della sardegna sia stata rinviata in giudizio per il reato di “interruzione di pubblico servizio”, per non aver provveduto alle riscossioni e ai pagamenti delle gestioni di bilancio e del fondo detenuti.

Leggi tutto...
 
Organizzazione degli uffici cassa delle amministrazioni statali PDF Stampa E-mail

Con il decreto ministeriale del 21/2/2006 sono state emanate le norme per l’organizzazione degli uffici cassa delle amministrazioni statali,

Leggi tutto...
 
Canoni alloggi demaniali amministrazione penitenziaria e prescrizione quinquennale PDF Stampa E-mail

Con il D.P.R. 314/06 è stato approvato il regolamento per la assegnazione e la determinazione degli alloggi demaniali dell’amministrazione penitenziaria.

Leggi tutto...
 
Buoni pasto durante le missioni PDF Stampa E-mail

L’art. 28 del CCNL 2006/2009 del comparto Ministeri stabilisce che per le trasferte di durata inferiore alle otto ore

Leggi tutto...
 
Superiore gerarchico - corrispondenza PDF Stampa E-mail

L’art. 16 del T.U. del pubblico impiego (D.P.R. 3/57) prevede dei particolari doveri verso il superiore gerarchico,

Leggi tutto...
 
Mansione di capo area e di contabile PDF Stampa E-mail

Riporto nuovamente le disposizioni in materia in quanto mi risulta che alcune Direzioni non ne sono a conoscenza e dispongono incarichi contabili da ritenersi “illegittimi”

Leggi tutto...
 
Esecuzione forzata sui beni dello Stato PDF Stampa E-mail

L’art. 1-ter del D.L. 143/08, convertito in legge 181/08, ha disposto che non sono più soggetti ad esecuzione forzata i fondi destinati al pagamento di spese per forniture e servizi aventi finalità giudiziaria e penitenziaria.

Leggi tutto...
 
Abolizione del Collegio arbitrale di disciplina PDF Stampa E-mail

Come è noto, con il decreto legislativo 150/09 (c.d. riforma Brunetta) sono state introdotte numerose innovazioni per riformare il pubblico impiego del comparto Ministeri

Leggi tutto...